Arriva l’impegno scritto della Giunta, i malati lasciano il presidio

Ecco la lettera scritta da parte dell’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, che ha diffuso un comunicato nel quale annuncia nella prossima seduta dell’esecutivo “un’ulteriore risposta ai disabili gravissimi”

Pubblicato su Cagliaripad il 21 maggio 2014 alle 14:51
Leggi tutta la rassegna stampa sulla vertenza dei disabili gravi

Con l’impegno scritto da parte dell’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, che ha diffuso un comunicato nel quale annuncia nella prossima seduta di Giunta “un’ulteriore risposta ai disabili gravissimi”, si è concluso il presidio dei malati di Sla e altri disabili gravi davanti all’assessorato a Cagliari.

Guidati dal carismatico Salvatore Usala i manifestanti, tutti in barella, avevano deciso di procedere con una protesta estrema ad oltranza, cioè lo sciopero della fame e della sete e lo scaricamento totale delle batterie dei respiratori, in attesa di una soluzione sui 3,197 milioni di euro stanziati dalla Giunta Cappellacci e, secondo il Comitato, dirottati verso altre situazioni.

Oggi lo sblocco della situazione con il doppio impegno di Arru e del governatore Francesco Pigliaru che si sono presentati al presidio. “Già nella prossima Giunta – ha garantito il presidente Pigliaru – approveremo una delibera organica che risponde alle richieste sollevate dal Comitato, in particolare sull’utilizzo delle risorse del Fondo nazionale per le non autosufficienze per il 2013. La Giunta di centrodestra ha approvato due delibere che destinavano le risorse del Fondo nazionale in maniera non corretta, come denunciato da Tore Usala. Con la delibera approvata ieri abbiamo già assicurato un finanziamento che garantisce i diritti delle persone in vent ilazione meccanica assistita. Con il secondo provvedimento – ha proseguito il presidente – la prossima settimana daremo finalmente una risposta a tutte le persone in situazione di disabilità gravissima”.

“Sono due provvedimenti che riportano al corretto utilizzo le risorse del Fondo nazionale – ha precisato l’assessore Arru – ma, soprattutto, vogliamo riportino serenità e certezza nell’assistenza e nel diritto alla cura per persone e famiglie che vivono condizioni di estrema difficoltà”.

Tratto da: http://www.cagliaripad.it/news.php?page_id=8785

Pubblicato da piazzaletrento

La voce del Presidio