Tore Usala, protesta dei malati Sla a Roma: “Il Governo ha accolto le nostre proposte”

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Articolo pubblicato il 7 maggio 2014 su Sardiniapost

Siamo soddisfatti, il governo ha accolto le nostre proposte“. Così Mariangela Lamanna, vicepresidente del Comitato 16 novembre che riunisce le associazioni dei malati di Sla, al termine dell’incontro al ministero dell’Economia con Franca Biondelli, sottosegretario al Lavoro, Enrico Zanetti, sottosegretario all’Economia, e Vito De Filippo, sottosegretario alla Salute.

“Il governo – ha spiegato Lamanna – si è impegnato a convocare entro 45 giorni un tavolo interministeriale, che include anche le regioni e aperto a tutte le associazioni, per la realizzazione di un piano nazionale per la non autosufficienza finalizzato alla domiciliarità indiretta e si e’ impegnato a valutare con attenzione i riflessi dell’inclusione nell’Isee delle provvidenze sociali (assegni di cura, di invalidità) e sopratutto, come da noi richiesto, sono stati chiariti i criteri di ripartizione del Fondo nazionale per la non autosufficienza, nel senso della destinazione ai malati gravissimi del 30% di 275 milioni più 75 già a tal fine vincolati, procedendo, dove necessario, all’apposita riformulazione del decreto interministeriale”.

Stamattina il presidio e lo sciopero della fame e della sete. Salvatore Usala e Laura Flamini, segretario e presidente del Comitato 16 novembre entrambi affetti da Sla (sclerosi laterale amiotrofica), lo hanno iniziato questa mattina in attesa dell’incontro con il Governo.

Tratto da: http://www.sardiniapost.it/cronaca/tore-usala-protesta-dei-malati-sla-roma-governo-accolto-nostre-proposte/

Pubblicato da piazzaletrento

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