“Gli attivisti del Presidio Piazzale Trento di Cagliari – si legge in un comunicato – sono profondamente scossi per la vile aggressione che ha ucciso Emmanuel Chidi Namdi il 5 luglio a Fermo”. Il Presidio, che si batte per i diritti umani da quando è stato fondato, fa sapere che non può lasciare passare in silenzio l’assassinio di un profugo.
“Contro il fascismo e il razzismo, contro i muri e le frontiere siamo solidali con la comunità dei profughi che cercano una nuova casa lontano da zone di guerra dove i soprusi sui più deboli sono all’ordine del giorno” hanno dichiarato gli attivisti del Presidio. “Scendiamo in piazza – proseguono – per alzare la voce, per opporci al dilagante razzismo contro i migranti, per denunciare ogni insulto e violenza legati al ‘colore’ della pelle o a qualsiasi altro fattore”.
Il Presidio ha quindi invitato tutte le associazioni e le comunità a partecipare a un sit-in contro la violenza e contro chi soffia sul fuoco del razzismo. L’appuntamento è lunedì 11 luglio 2016 alle ore 19:00 in piazza Costituzione a Cagliari.
All’appello hanno aderito: Asce, associazione Amicizia Sardegna Palestina, Assotziu Consumadoris Sardigna, Css, Cedise, Lila Cagliari, Sunu Gaal, associazione Antonio Gramsci, Emergency, Arc, Anpi, Sardonia Associazione Culturale, Collettivo Comunista Marxistaleninista di Nuoro.
Tratto da: http://www.cagliaripad.it/news.php?page_id=30852
